Lo stilista afferma che il bianco è il colore dell’estate, da qui White Renaissance di Ermanno Scervino.
White Renaissance di Ermanno Scervino è l’espressione del suo Rinascimento rock-white. Una collezione dedicata ai giovani e al loro impegno in questo settore. Un ringraziamento a Stefano Ricci, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana e a Pitti Immagine. Una speranza sia per questa città, che torni ad essere protagonista della moda, insieme a Milano, e una speranza per il futuro del Made in Italy.
Dove è stata presentata la collezione di Ermanno Scervino?
Immaginate un party esclusivo e raffinato, un White Renaissance di Ermanno Scervino a Forte Belvedere. Si tratta di una fortezza medicea costruita su una collina sopra la città, da dove la vista può spaziare e vedere una Firenze illuminata e grandiosa. Qui Ermanno Scervino ha presentato la sua capsule collection Uomo e Donna, ovvero White Renaissance di Ermanno Scervino.
Ha voluto così omaggiare, in una sua personale rivisitazione, la Sala Bianca, la storica location dove sono nate le sfilate di Pitti. La prima, se ricordate, è nata nel 1952. Il designer ha scelto anche di festeggiare i 60 anni del Centro di Firenze per la Moda.
La capsule collection di Ermanno Scervino
La capsule collection è formata da venti modelli maschili e sei femminili. Nelle capsule da uomo vediamo un tableau vivant, sulla terrazza del Forte. Qui l’uomo è concepito come un giovane globetrotter, con parka, t-shirt, caban e il bianco che scivola lentamente tra avorio, ecru, grigio. La maglieria è in cachemire, i jeans sono in pelle. Un uomo a tendenza rock ma sofisticato, dove è evidente che ama l’ accuratezza dei dettagli.
La collezione donna invece, è formata da sei modelli. Eterea e sensuale, presenta abiti in organza, tulle, georgette, demi-couture. Mostra la sua sensualità con intriganti bustier con stecche e tulle trasparente. Anche balze e drappeggi sul seno e sulla gonna. Spolverini eleganti su evening dress in stile sottoveste.
Tutta la collezione partecipa per un elegante e sartoriale rinascimento italiano. Decisamente un tributo che vuole essere una speranza per i nuovi designers. E’ necessario infatti mantenere la qualità che ha reso celebre il Made in Italy nel mondo.
Come è proseguita la presentazione e la serata?
L’evento è proseguito con una cena placé, in questo ambiente suggestivo. Tavoli ovviamente bianchi, con le luci tremolanti di Firenze sullo sfondo della notte. Vi racconto il menù, che merita una lettura. Paccheri di Gragnano con pesto di fiori di zucca e ricotta salata. Sformatino di zucchine su calamaretti stufati al vino bianco, Millefoglie di chantilly con fragoline di bosco. Il primo che dice “tutto qui?” lo prendo a paccheri. Per me era buonissimo.
Poi la serata è proseguita con Boy George e il dj Graziano Della Nebbia alla consolle, che ci ha fatto ballare tutti. Parecchi gli ospiti, cominciando da Kanye West, si proprio lui, il marito di Kim Kardashian.
Asia Argento, Leonardo Ferragamo, Stefano Ricci, Franca Sozzani, Gaetano Marzotto, Teresa Missoni, Agnese Renzi, Beppe Angiolini. In tutto eravamo più di trecento persone…Un’atmosfera onirica e ovattata, che ha coinvolto i sensi. Se è un sogno aspettate a svegliarmi!
Credits: photo © fashioninfusion.it – photo courtesy Ermanno Scervino press office
Leggi i miei post: