Appassionati di cinema e modaioli dopo le vacanze estive arriva la Mostra del Cinema di Venezia 76.
Ho partecipato anche quest’anno alla Mostra del Cinema di Venezia 76. Non è il primo anno che partecipo con il mio accredito stampa, un pesante valigione, una borsa strapiena e corro al vaporetto. Mi ritrovo sotto una cappa d’afa e umidità da togliere il fiato. Un caldo soffocante, ho chiuso gli occhi e mi sembrava il clima di Bangkok, altro che Venezia. Città come sempre affollatissima, per fortuna ormai conosco le scorciatoie e gli escamotage per dribblare i turisti, e arrivare in velocità al mio alloggio in San Marco. Al Lido sempre ali di folla in attesa al red carpet.
Vi racconto le mie impressioni sugli abiti che hanno imperversato sul red carpet.
Molti stilisti hanno avuto la stessa idea: corto o lungo? Entrambi.
Decisamente o qualche addetto stampa ha doti paranormali e legge nel pensiero altrui, o le idee sono circolate nell’ambiente degli addetti ai lavori. Molti designer infatti hanno realizzato abiti corti davanti e lunghi dietro ( e non è una novità) come avessero finito la stoffa.
Tulle e volant, che passione!
Sempre presenti gli irriducibili del tulle, e immagino com’era comodo indossare questi abiti con più di 32 gradi e umidità pazzesca.
Stivali in pelle e clima estivo
Alcune star hanno indossato stivali e stivaletti belli chiusi, non oso immaginare quando li hanno tolti dopo ore, io che avevo caldo con i sandali aperti. Vero che non dovevano fare una maratona e il look conta più del mal di piedi, però avrei scelto un altro abbinamento. Proprio gli abbinamenti sono stati un punto debole per alcuni vip qui a Venezia 76.
La sindrome delle sorellastre di Cenerentola colpisce ancora
Molti abiti li ho trovati più adatti ad una sposa che a sfilare sul red carpet, e alcune celebrities presentavano la sindrome delle sorelle di Cenerentola. Le ricordate, le due sorellastre che volevano a tutti i costi infilare il piede nella scarpetta e non entrava? Alcune star hanno voluto entrare a tutti i costi in un vestito che non riusciva a contenerle del tutto, e le strizzava da tutte le parti. O hanno provato l’abito mesi prima e poi hanno divorato i buffet, oppure non hanno voluto una taglia in più.
A volte ritornano.
L’abito di Jessica Goicoechea riprende lo stile dell’abito indossato da Rita Hayworth in Gilda nel 1946. In quei tempi con lo spacco inguinale rischiavi l’arresto, ma è la dimostrazione che il classico nero elegante non passa mai di moda. Qualche personaggio sembra abbia ristretto l’abito in lavatrice e l’ha indossato lo stesso, e ha sfilato anche chi si sente pronta per il carnevale di Venezia e si presenta con la maschera. Purtroppo ho potuto constatare che alcuni sandali erano indossati con i calzini (e mi ha fatto rabbrividire nonostante il caldo) e li ho visti anche con le espadrillas.
L’eleganza di Isabeli Fontana
Una lezione di stile l’ha offerta Isabeli Fontana che ci regala un outfit perfetto. Da manuale. E possiamo adottarlo tutte. Pantaloni bianchi diritti e una camicia fantasia che lei riesce ad annodare perfettamente sopra la vita. Completando con il foulard sul manico della borsa. Se mi dite che non vi piace vi tolgo il saluto. Molto bello anche l’outfit di Elsa Hosk per uscire dal convenzionale.
Nonostante il red carpet mostrasse fantasie e colori inusuali, preferisco ancora il nero per la sera. O il rosso, colore che se non lo sapete attira gli sguardi maschili, prendete nota.
E’ giusto sottolineare che gli abiti ci devono valorizzare, ma bisogna saperli indossare e non tutti sono adatti al nostro fisico. Occorre mantenere sempre la propria identità pur rimanendo al passo con i tempi. E a voi quale abito è piaciuto? Siete d’accordo con le mie valutazioni? Cosa avreste cambiato, sopratutto negli accessori? Aspetto le vostre risposte.
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18 commenti
Gli abiti in tulle io li ho trovati stupendi sarà che amo questo stile ? il festival del cinema di Venezia ha sempre un suo fascino ?? grazie per il tuo post ??
Bello questo articolo,stupendo, per vestire bene gli abiti bisogna saperli portare, ci vuole il portamento e il gusto, sono d accordo con tutto quello che hai scritto.
A volte. nonostante tutto il denaro che hanno i vip, si vedono dei vestiti veramente orribili. Gli abiti devono valorizzare la persona, sia nell’aspetto fisico che rispecchiando il carattere.
Al Festival di Venezia sfilano sempre le piu’ grandi case di moda, alcune attrici sono perfette, altre osano in abiti che non li caratterizza. Per me però la semplicità vince sempre. E tra i tanti abiti sfoggiati per me il nero è quello che si presenta piu’ elegante, quello che vince sempre.
Se ne è parlato davvero tanto, ma sinceramente io penso che gli attori di una volta non ci sono più, e mi piacciono ancora certi bei film che ho visto. E’ una manifestazione che attira anche tanti turisti, ben venga per l’economia.
Il mio preferito é l’abito color oro lungo, semplice senza fronzoli, se fosse stato nero sarebbe perfetto. Il più brutto (per i miei gusti) é quello marrone lungo, che con un paio di infradito va bene per andare in spiaggia.
La prima parte del post è davvero divertente. Hai azzeccato tutte le critiche! Concordo con te sulle scelte.
Diciamo che esclusa qualche attrice, siamo ben lontane dalla grazia ed eleganza di Rita Hayworth. Mi sono piaciuti la semplicità della Belmondo e della Fontana e l’abito rosso di Scarlett Johansson.
Maria Domenica.
Il mondo è bello perché é vario, scelte azzeccate e meravigliose per alcune, altre un po’ meno.
I vestiti in tulle restano sempre i miei preferiti tutti gli anni! Sarà che li trovo molto romantici. Rita Hayworth l’ho trovata bellissima ed elegante nello stesso tempo, anche allora, ed è passato molto tempo, devo dire che il suo è uno degli abiti che preferisco.
Bhe già solo poter indossare un abito di quel colore sarebbe bellissimo! Ci sono però alcune VIP che con certo abiti si ridicolizzano e stanno proprio male! Paola Turani tra queste secondo me è quella che con l’abito che indossa sta meglio delle altre.
Ho seguito anche io il festival del cinema quest’ anno. Alcuni look erano terribili ma molti altri stupendi.
Interessante vedere come si conciano le star convinte di essere eleganti, la Lamborghini non capisco come non vede che quel vestito é più piccolo di due taglie per lei. Poi i gusti sono gusti.
Ci sono state alcune attrici impeccabili nei loro abiti ed altre inguardabili. A volte forse non se ne rendono conto oppure nascondono l’evidenza anche se stanno proprio male. Un abito non va indossato per forza se non sta bene nonostante sia di un certo stilista. Parere personale ovviamente, poi magari sono scelte delle loro stylist.
Piacerebbe tanto anche a me partecipare una volta .. deve essere davvero una bellissima esperienza. Gli abiti da me preferiti sono quelli in tulle, davvero molto molto belli =)
Magari l’anno prossimo dai!
Io quest’anno per motivi personali non ho seguito moltissimo….. devo dire però che questi outfit non sono male a prescindere da chi li indossa. Credo comunque anch’io che il nero è sempre elegante.
Un evento a dir poco grandioso!! Comunque Wow: quanti vestiti stupendi!!!! A me sono piaciuti quasi tutti, anche quelli un po’ esagerati.