Gandini profumi ha scelto di ispirarsi ad alcuni capolavori esposti al Getty Museum
L’arte di alcuni dipinti esposti al Getty Museum ha ispirato alcuni nuovi profumi, con Inside Art. Unire l’arte profumiera con la delicatezza dei quadri impressionisti si può? Certo, basta unire le due arti, la profumiera e l’arte pittorica. Se non la conoscete, Gandini Profumi è un’antica casa di Alta Profumeria, con esperienza centennale, protagonista della più sapiente tradizione italiana.
Conosciamo questa Maison di profumi
La sua storia, a partire dalla nascita nel 1896, s’intreccia con la vita intensa e profonda di Alessandro Gandini. Il suo fondatore, farmacista, e alchimista ha creato fragranze memorabili, raffinate, e uniche. Sono diventate infatti, nel corso degli anni, i profumi intramontabili di un’epoca. Fragranze che profumano la storia di quegli anni, e che oggi ritornano a vivere con una nuova immagine ed allure.
Rielaborando gli antichi ingredienti della tradizione nelle diverse epoche, questi profumi continuano a celebrare la bellezza e l’arte della seduzione. Sono fragranze selezionate, ispirate al passato, e reinterpretate con straordinaria modernità, secondo la tradizione della Casa Profumiera Gandini.
Maestri profumieri, che si sono sempre impegnati nella selezione delle materie prime di altissima qualità, per creare composizioni olfattive uniche e originali. Proprio per questa grande ispirazione che caratterizza il brand Gandini, i grandi e intramontabili classici, sono stati rivisitati e ampliati. In questo modo si possono regalare fragranze nuove, che stimolano fantasia e incanto.
Inside Art
Adesso la Maison Gandini celebra la bellezza di alcune essenze attraverso l’arte. Questo grazie alla collaborazione con l’ Internazionale Getty Museum di Los Angeles, uno dei musei con le più importanti collezioni d’ arte al mondo. Museo aperto nel 1974 da John Paul Getty, ricreando i fasti della Villa dei Papiri di Ercolano.
Si potranno così assaporare le nuove fragranze anche attraverso lo sguardo. Come? Ammirando alcuni capolavori che hanno emozionato il mondo. Sentire il profumo attraverso le opere di grandi artisti, che tutti conoscerete.
Sto parlando del movimento pittorico nato nella seconda metà dell’Ottocento, gli Impressionisti. Come tutte le novità furono accolti male, e osteggiati dai critici dell’arte tradizionale. La pittura importante, in quel periodo, era la pittura di storia, battaglie, miti, leggende. Non compresero il valore di quella pittura en plein air, che raffigurava il quotidiano, ed esaltava il valore della luce. Furono una vera e propria rivoluzione, che ha cambiato lo stile pittorico, e sovvertito le regole. Con il suo quadro, Impressioni al levar del sole, Claude Monet diede il nome a questo movimento. Allo stesso modo, la Maison Gandini ha creato una novità, proponendo questi profumi che si ispirano ad alcune opere d’arte conosciute.
Vediamo ora quali sono questi profumi di Inside Art
Alba sul Mare
Iniziamo proprio da Claude Monet. Alla sua opera si ispira il profumo Alba sul Mare. Il quadro di Monet è Sunrise (Marine) un’ alba nel porto di Le Havre. Come tutte le albe, il sole nascente illumina il cielo di un brillante arancione, e si riflette sulle increspature dell’acqua. Un sole che nasce è sempre l’inizio di qualcosa, oltre ad essere un nuovo giorno.
Si avvertono le note dei cristalli di sale, ghiaccio, timo, per arrivare al gelsomino e geranio. Sono completate da legno di cedro, accordo salato, musk.
Armonia di Primavera
Passiamo ad un altro artista, Edouard Manet. Il suo quadro, Jeanne (Spring) rappresenta una giovane donna con un abito floreale, un bellissimo cappellino, e l’immancabile ombrellino decorato dell’epoca. Sullo sfondo, si staglia un maestoso fogliame verde. Quasi una rappresentazione della primavera, con il profilo del viso di Jeanne delineato da pennellate sottili e tocchi veloci, ad esprimere una pacata sensualità.
Nel profumo, le note di testa iniziano dal delicato mughetto, per poi passare alla rosa e magnolia, ed approdare al legno di cedro, legno di cashmere, muschio bianco.
Iris
Terminiamo con un artista che amo particolarmente, genio e sregolatezza, Vincent Van Gogh. Sappiamo che ha prodotto una mole impressionante di quadri dei quali, più di duecento, durante il suo soggiorno ad Arles. Il dipinto a cui si ispira il profumo è Irises (detail) realizzato durante il suo ricovero presso l’Ospedale di Saint-Rémy per problemi psichiatrici. Nel quadro si può notare che le piante e i fiori dominano l’intera scena, alternando il verde brillante delle foglie al viola intenso e suggestivo dei fiori. Il terreno color arancio dona più cromatismo al dipinto, e sembra davvero di vedere questi fiori di iris.
Il profumo apre le danze con il sentore della mela, foglia verde e mandarino, per poi passare al protagonista, l’iris. Di seguito gelsomino e ciclamino accentuano la nota fiorita, per poi avvertire musk, legno di cedro e vaniglia.
Acqua di Colonia
Non solo profumi legati all’arte, con Gandini profumi troviamo anche Acqua di Colonia dal profumo retrò. Sono sicura che avrete già visto il marchio Acqua di Colonia 4711. Un marchio che esiste già da fine settecento, ma riveduto e corretto. La linea fresca dell’Acqua di Colonia diventa ricca di agrumi, che la rendono frizzante e piacevole per l’estate.
Lychee & White Mint
In questa fragranza il licti esotico, dolce e fresco, si unisce alla menta bianca, frizzante e rinvigorente. Un profumo rivitalizzante.
Lemon & Ginger
IL limone regala il suo inconfondibile profumo deciso e agrumato, per poi fondersi con il ginger, ovvero lo zenzero, aromatico. In teoria questa fragranza dovrebbe aiutare a migliorare l’umore, a donarci una ventata di ottimismo, e almeno di questi tempi, è una buona idea.
Pink Pepper & Grapefruit
Pepe rosa e pompelmo, il tono leggermente speziato del pepe rosa si accorda bene con l’aspro sapore leggermente acido del pompelmo. Una fragranza anti depressiva, in aromaterapia, è anche riequilibrante, lo sapevate?
Lime & Nutmeg
Decisamente particolare l’abbinamento lime e noce moscata. Il sentore caldo e pungente della noce moscata si equilibra con il lime, creando una fragranza disinvolta e sensuale, anche perchè, anticamente, alla noce moscata venivano attribuiti poteri afrodisiaci.
Troviamo anche fragranze come Acqua Colonia Intense Floral Fields Ireland, una fragranza intensa e legnosa come i campi fioriti dell’Irlanda. Mandarino, limone e osmantus, che ha una nota dolce come l’albicocca, mimosa di legno nero, fiori d’arancio e gelsomino. Oppure Refreshing Lagoons of Laos. La freschezza di una laguna nascosta si afferma con pompelmo, cetriolo, mela verde, poi vede le foglie di violetta, loto e rosa, quindi legno di sandalo, ambra bianca e muschio.
Vi piacciono le passeggiate nei boschi? Ecco Wakening Woods of Scandinavia, il risveglio dei boschi. Bergamotto, coriandolo, pepe rosa, poi rosa, osmantus e gelsomino. Se siamo nei boschi… estratto di abete, patchouli e incenso. Pure Breeze of Himalaya, per rievocare un viaggio verso queste montagne. Un’intensa freschezza, che vede bergamotto mandarino e pepe rosa, e rivela in seguito rosa, mughetto, aria di montagna di una molecola di ozono. Concludono poi legno di cashmere, ambroxan e muschio.
Come vedete Gandini profumi offre una grande scelta per mantenere la freschezza in estate. Pensiamoci.
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