Anomalia Paris, il profumo che fa la differenza

Maggio 9, 2023 by Valentina

Un nuovo brand nel mondo dei profumi, Anomalia Paris

Se non conoscete ancora il marchio Anomalia Paris, vi racconto di questo brand. Pensiamo un attimo, cosa ci rende unici? La differenza. Da buon Acquario lo so bene, non amo le omologazioni. Che non significa non seguire le regole, ma reinterpretarle. La differenza ci può dare un valore in più quando tutti si allineano, vogliono essere come gli altri. Invece no, non devi essere come, ma devi essere tu.

La libertà è il nostro primo imput, il nostro valore da difendere. Perchè senza la libertà non si potrebbe fare nulla. Lo stesso concetto ha voluto esprimerlo Anomalia Paris. La sua parola d’ordine è libertà assoluta. Libertà di essere se stessi, di essere quello che si desidera, non quello che gli altri vorrebbero. Voler  raggiungere i propri obiettivi. Scegliere la libertà di non essere perfetto, di cambiare idea e umore, di mostrare le contraddizioni. Assumere le proprie emozioni e accettare la propria natura, quella di un essere in perenne evoluzione: questa è la vera libertà.

Conoscete questo brand?

Il marchio Anomalia Paris è stato ideato e creato da Elena Spirina. Con una carriera nell’ industria cinematografica e nella moda, con il suo marchio Try Merry, naviga brillantemente nel mondo dell’imprenditoria. Appassionata di profumeria, infatti, colleziona profumi contemporanei e vintage da quasi 15 anni. Non aveva mai pensato però, di unire questa passione al suo lavoro. Poi, come è capitato a parecchie persone durante la pandemia, con il lockdown, nel 2020 ha maturato questa scelta. Così ha iniziato a progettare profumi per candele da interni. Dopo questo primo passo, Elena ha deciso di iscriversi all’Istituto di Profumeria di Grasse. Grazie a questa esperienza, ha potuto acquisire la sensibilità e la competenza richiesta ai nasi più conosciuti, prima di accarezzare l’dea di proseguire in questo percorso, e passare alla progettazione di profumi. Pochi mesi dopo, nasceva Anomalia Paris.

Questo brand quindi vuole essere diverso, unico, irriverente. Vuole rivedere i codici della profumeria odierna, e rispolverare un’industria secolare. Vi ricordate quante cose una volta erano proibite e adesso sono normali? Ha iniziato quindi a operare dei cambiamenti. Per chi ama giocare con l’ambivalenza dei generi e delle norme. La libertà di scelta e l’arte di vivere sono le chiavi di questo DNA.

Anomalia, ovvero tutto ciò che si discosta dalla norma, dall’omologazione, dalla regola

Questo dimostra perché le sette fragranze create da Elena Spirina, fondatrice di Anomalia Paris, possono essere indossate da sole o mixate. In questo modo è possibile creare un profumo unico, su misura per se stessi, e inimitabile. Ognuno di questi profumi risveglia in noi un’emozione molto particolare, e ci permette di essere più vicini a chi riesce a valorizzare le nostre giornate.

Un marchio attento alla sostenibilità. Per questo motivo i flaconi, le candele, e i diffusori sono tutti ricaricabili e privi di plastica. Per aiutare poi gli oggetti ad avere una seconda vita, non sono monouso, ma realizzati in vetro di alta qualità da prestigiose vetrerie francesi, per essere facilmente riciclati in vasi o in eleganti contenitori.

Tutto è prodotto in Francia. Le fragranze sono progettate a Grasse, in una delle sue profumerie più famose. Il vetro invece è prodotto in due delle migliori vetrerie del mondo: Pochet du Courval e Waltersperger. E poi un’idea particolare, la musica come vettore di emozioni. Questa l’idea di una playlist, composta da Coldremedy. Ogni brano porta il nome di una fragranza, e trascrive in melodia l’emozione, l’essenza, e la storia di ogni profumo di Anomalia Paris.

Vediamo la linea di profumi di questo brand

Sono sette i profumi, sette essenze che esprimono sette personalità, sette storie.  Ognuno di loro può essere indossato da solo o unito ad altri, e tutti si fondono perfettamente. Un design che unisce vintage e contemporaneo, con il tappo che vuole rimarcare quindi l’imperfezione. Con linee geometriche cambia aspetto a seconda dell’angolo di osservazione. 

  • Rock Rose

L’idea è di una persona pronta a combattere, audace. Rock Rose, ovvero il cisto, è  un piccolo arbusto con la capacità di sopravvivere agli incendi boschivi, con un aroma ambrato e legnoso. Nei Fiori di Bach, questa pianta aiuta a combattere le paure. Unito a un bouquet di fiori bianchi e patchouli, incenso, legno di cedro, ambra e muschio, questa eau de parfum ci avvolge nella fragranza.

  • Acquatic Ozonic

Vuole risvegliare la libertà di una passeggiata in riva al mare, vento tra i capelli in estate. Il sentore della brezza sul mare, unito agli odori della terra. Gelsomino, mandarino, cedro, camomilla, aghi di pino, patchouli vaniglia, rendono la fragranza molto fresca.

  • Jardin Humanistes

Sensuale e seducente, vuole riproporre il mito di Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre. Pensando ai Giardini dell’Eden, si ritrovano così mughetto, bergamotto, fiori d’arancio, gardenia, giacinto, tuberosa, fiori di cassie.

  • Abed

Il risveglio del mattino, tra le lenzuola. Profumo cipriato, con un esclusivo accordo dolce-salato dovuto a una combinazione di fiore di Tiaré, cannella, e un accordo minerale e iodato. A cui aggiungiamo gelsomino, tuberosa, vaniglia, balsamo del Perù (una resina che si estrae dalla corteccia) e mirra.

  • Entre-Acte

Pensato su chi ama stare sotto i riflettori. Un teatro con l’odore del velluto del sipario, delle poltrone, e dello champagne. Con incenso, tuberosa, immortelle (o elicriso) rosa, patchouli, cuoio cipriato e fiori d’arancio.

  • Narcotic Bohemic

Avete presente l’odore del selciato dopo un forte temporale estivo? In questa composizione prevalgono note gourmet, con caffè, salvia, cardamomo, chiodi di garofano, fava tonka, cedro, vetiver, tabacco, cuoio.

  • Cérémonie

Sempre libertà, rock and roll, intenso e spumeggiante. Si inizia con pompelmo, santoreggia, ananas, e poi subentra la salvia, cedro e incenso, per aggiungere la fava tonka e patchouli.

Troviamo anche prodotti per la casa, diffusori e candele

In questo brand troviamo anche una bella collezione di diffusori per l’ambiente. Qualcuno con odore legnoso, fioriti, altri speziati, o al sentore dolce dell’ananas. Confezioni che possono poi essere riciclate come vasi o portaoggetti. Le candele sono contenute in comodi barattoli simili alle colonne romane. Il vetro viene prodotto da due antiche vetrerie francesi, e la candela è venduta con il suo cappuccio. Anche in questo caso troviamo fragranze fresche, fiorite, oppure con sentore di cuoio e tabacco, o speziate. Come vedete una vasta gamma di prodotti, che vogliono fare la differenza. Vogliamo esaltare le differenze?

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