Vi sono fragranze dove sono coinvolti più sensi come nei profumi legati alla musica
Forse non ci avete mai pensato ma a volte si verifica un’unione dei nostri sensi come nel caso dei profumi legati alla musica. Sono coinvolti l’olfatto, per “sentire” o meglio annusare il profumo ma viene evocata la musica, che richiede l’ascolto, l’udito. Sono sensazioni, emozioni, che i maestri profumieri hanno scelto per farci sentire le loro idee, o quanto volevano esprimere.
Vi voglio presentare uno dei profumi legati alla musica: Good Morning di Jusbox
Il nome del profumo, Good Morning attiva questo connubio. L’incontro tra musica e profumo vuole regalare un unico suono, il suono delle emozioni. La musica e il profumo infatti condividono le stesse particolarità, se ci pensate. Entrambi infatti, ci fanno rievocare i ricordi. Chi non ricorda il profumo della torta della nonna, o la musica che hai ascoltato quella sera che hai incontrato lui? Non a caso il mondo della musica e quello del profumo parlano lo stesso linguaggio delle note. Il profumiere, come il musicista, utilizza le note e gli accordi per creare delle composizioni.
Come nasce Jusbox Profumi?
Jusbox Profumi nasce nel 2016 da un’idea di Chiara e Andrea Valdo. Hanno così lanciato la loro prima collezione, Icons seguita ovviamente da molte altre. Nel loro laboratorio creativo sono riusciti a valutare i canoni estetici e tradizionali della profumeria per reinterpretarli in modo contemporaneo, con la musica.
Il loro nuovo profumo per la primavera è Good Morning. Un buongiorno che apre la giornata, che invita a vivere, a riappropriarsi del tempo. Il saluto al nuovo giorno, al mattino. Musicalmente, Il Mattino è un componimento di Edward Grieg del 1876, che scrisse le musiche di scena per il poema di Ibsen Peer Gynt.
Il Buongiorno si collega al Mattino
Il Mattino descrive proprio lo sguardo e lo stupore del giovane Peer di fronte alla bellezza del sorgere del sole durante una passeggiata. In un attimo, il suono delicato del fluto è accompagnato dall ‘oboe e dagli archi, e mostra una sensazione di calma, di tranquillità.
Il naso profumiere Dominique Ropion ha quindi immaginato una melodia olfattiva. Il contrasto tra il flauto e l’oboe, nel profumo, è simile a quello tra il mandarino giallo e la brezza marina, che rappresentano la fresca aria del mattino, a cui si aggiunge la texture acquatica della rugiada.
Il cuore del profumo è dato dal fiore di magnolia, con foglie di violetta egiziana. Musicalmente Godd Morning si pone come uno spartito emozionale, dove il cuore di magnolia e l’assoluta di foglie di voletta egiziana, formano una melodia, dove è presente anche cashmeran e muschio freddo. Non vi sembra anche di vedere una fresca mattinata di promavera?
Un altro profumo è legato alla musica: si tratta di Spring Dance
Anche in questo caso si tratta di una melodia olfattiva di Dominique Ropion. Per questa fragranza, il profumiere, ha scelto Le Quattro Stagioni del compositore veneziano Antonio Vivaldi. Son sicura che conoscete quest’opera è talmente famosa! Sopratutto, delle quattro stagioni, la Primavera.
La bellezza della primavera è dovuta alla maestria del compositore nell’utilizzare le note e gli strumenti per riprodurre i suoni della natura. Una natura che si risveglia dopo l’inverno, e si rivela maestosa, regalando una sensazione di piacevole leggerezza. Questo si traduce con un trionfo di archi in ouverture, abbinato al fresco pompelmo e al rosmarino della Tunisia.
A primavera, nei prati e sugli alberi, come sapete, è un tripudio di fiori colorati, anche in città. E questo si rappresenta perfettamente con l’assoluta di gelsomino sambac e l’accordo di caprifoglio. Ambra secca e muschio, sono invece le note di fondo, che trasmettono una sensazione di comfort, benessere ed equilibrio.
Come vedete sono tutti profumi freschi per la primavera, in accordo con qualcosa che unisce il mondo e coinvolge i sensi, ovvero la musica. Raccontare la musica con i profumi è la nuova sfida. Cosa ne dite? Vorreste provare ad “ascoltarli”?
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