Cosa sarebbe il Carnevale di Venezia senza Ballo del Doge? Questa festa esclusiva, è dovuta alla grande intuizione e capacità della sua creatrice, Antonia Sautter che riversa tutta la sua passione e le sue energie in questo grandioso evento.
Quest’anno poi il Ballo del Doge 2018 ha compiuto 25 anni. Antonia Sautter che riversa tutta la sua passione e le sue energie in questo evento, ha scelto un tema particolare. Rebirth & Celebration, Rinascita e Celebrazione, Tempo e Piaceri della vita.
Spieghiamo il tema del Ballo del Doge 2018
Rinascita perché arrivati ad un momento della vita, è necessaria una svolta per non lasciarsi andare alle abitudini. Così si possono avere stimoli nuovi, e cercare nuove sfide. La Celebrazione ha voluto ricordare che nella stessa sera si festeggiava il compleanno di Antonia Sautter. Questa sarebbe così la sua nuova rinascita, non fermarsi anche se è arrivata ad un traguardo importante. Nessuna sfida può essere più stimolante di sfidare sé stessi e le proprie capacità. Tempo e piaceri grazie ai festeggiamenti.
Dove si è svolto il Ballo del Doge?
Il Ballo del Doge 2018 si è svolto nell’atmosfera onirica e romantica di Palazzo Pisani Moretta, sul Canal Grande. Palazzo storico, illuminato dalle candele, per rievocare il sogno di una notte. Già dall’esterno si poteva ammirare la spettacolare scenografia, con quattro imponenti figure in costume allegorico sul pontile e una sfera trasparente che emergeva dall’acqua della Laguna. La sfera fluttuava nell’aria con all’interno tre acrobati. Veramente al Ballo del Doge 2018 ti sembra di vivere in una fiaba. Ad ogni piano del palazzo un tema differente.
Quali sono le ambientazioni dei tre piani del palazzo?
Piano Terra: Rebirth, la Rinascita, stando in sintonia con la Natura, sempre più aggredita dall’uomo. Nonostante tutto la natura è generosa, ci invita ad affrontare la vita con leggerezza. Si era subito infatti accolti da una donna sirena.
- Al Piano Primo: il Tempo Fuggevole, il tempo che scandisce le nostre esistenze, che vorresti fermare ma che ti scorre tra le dita. Tempo ben rappresentato da una maestosa scatola del tempo, un carillon sul quale si esibivano diverse ballerine.
- Piano Secondo: Il Piacere, dove passione e creatività si uniscono, il piacere della libertà, della bellezza, della trasgressione, anche con deliziosi spettacoli di burlesque.
Acrobati e giocolieri, musiche spettacolari culminate con la colonna sonora di un film che a me piace molto Il Gladiatore, per ricordare il coraggio e l’avventura di Antonia Sautter.
Come ha festeggiato il compleanno Antonia Sautter?
Allo scoccare della mezzanotte, è apparsa in sala una splendida torta di compleanno realizzata dal cake design Renato Ardovino, magari lo avete visto su Real Time. Sublime, non solo con decorazioni che ricordavano il tempo che fugge,ma sulla cima vi era anche un orologio dorato di zucchero. Come vi avevo anticipato infatti, il Tempo Fuggevole e il Piacere erano tra i temi di questo Ballo. Ma non finisce qui: il mitico Zucchero Fornaciari è salito sul palco per dedicare il suo personale augurio ad Antonia.
Tutto questo nella magia di una notte incantata. Il Ballo del Doge 2018 era infatti come sempre in maschera. I costumi sono tutti realizzati a mano, quando si parla dell’artigianalità italiana da valorizzare, ecco un esempio. Aggiungo una serie infinita di spettacoli, di musica, esibizioni, perché se il tempo fugge, però ci regala il piacere infinito della suggestione.
Quali erano gli ospiti presenti?
Gli ospiti Guy Laliberté, fondatore del Cirque du Soleil, Gabriella Scarpa, presidente di LVMH Italia, il Prefetto di Venezia Carlo Boffi. La fantasia raffinata di Antonia Sautter ogni anno inventa un banchetto diverso, e quest’anno si è affidata alle sapienti mani dello chef stellato Luca Marchini. Chef che ha scelto un menù adatto al tema dell’evento, naturalmente tutto accompagnato dallo Champagne Vranken-Pommery, non poteva che essere altrimenti.
Sto cercando di raccontarvi con le parole la leggerezza di un respiro, il tocco impalpabile di un sogno. Un’atmosfera dove nemmeno il potere del tempo ha potuto toglierne la suggestione. Per rivivere questa emozione non resta che aspettare il prossimo Carnevale, con il Ballo del Doge che vi accoglierà, e se vi abbandonerete a lui, vi assicuro momenti indimenticabili.
Credits: © photo courtesy press office
4 commenti
Un evento bellissimo a cui vorrei partecipare e che mi sono ripromessa di fare prima o poi. Trovo che faccia delle tradizioni di un paese. Bell’articolo.
Che evento meraviglioso, amo i balli in maschera!! Questo poi è particolare, è un evento di tradizione. Grazie per diffondere queste notizie.
Anche io ho partecipato al Carnevale di Venezia nel 2018 ma questo evento, purtroppo, me lo sono perso. L’anno prossimo spero di poter partecipare è veramente bellissimo.
Non avevo mai partecipato a questo ballo, ma lo trovo davvero molto interessante. Bellissime le scenografie, il luogo, i costumi.