Si è svolto a Firenze il Ballo delle Debuttanti, una serata di beneficenza e fashion, organizzata nella grandiosa Sala Bianca di Palazzo Pitti.
Palazzo Pitti, dove è nata la grande moda italiana, ha ospitato il Ballo delle Debuttanti 2014. E’ stato organizzato dalla Fondazione ANT Italia Onlus, in collaborazione con la locale squadra di calcio, ACF Fiorentina. E devo dire che le Promesse Viola promettono bene!
Le Debuttanti, studentesse del Liceo dei Salesiani, hanno rivissuto una notte d’altri tempi. Per il Ballo delle Debuttanti 2014 le giovani coppie si sono esibite in 3 famosi valzer, tra cui il Valzer dei fiori, di Cajkovskij, tratto dallo Schiaccianoci. La serata è stata presentata da Stefano Baragli.
Tra i vari ospiti presenti, i dirigenti della squadra della Fiorentina. Le istituzioni erano rappresentate dall’ assessore alle politiche sociali di Firenze Sara Funaro e il Delegato della Fondazione Ant Simone Martini.
Chi ha creato gli abiti per la serata?
Gli abiti lunghi, sono stati creati appositamente per il Ballo delle Debuttanti 2014 dalla stilista Gilda Giambra. La designer ha voluto così esaltare la fisicità delle ragazze, mantenendo tuttavia una delicata leggerezza. Il dress code di abbigliamento della debuttante è solitamente il bianco, con guanti e scarpe bianche. Anticamente si usava anche un copricapo di piume che adesso non si porta più. Dipende anche dal comitato che organizza l’evento, che comunque è sempre un evento di beneficenza.
L’abbigliamento che ho scelto per questa serata.
Richiesto anche per gli ospiti un abbigliamento elegante, con le signore preferibilmente in lungo. Io ho indossato un abito color avorio, in seta, con una profonda scollatura, decorato con pietre e un coprispalle di volpe bianca. Ho scelto un abito avorio (che non è proprio bianco candido) per rafforzare l’idea di un Ballo, in stile con il Ballo Viennese.
Con un abito da sera lungo i coprispalle sono gli accessori più indicati. Si può usare uno scialle decorato se l’abito è nero, ma non lo trovo adatto in inverno. Volendo si può optare anche per un giacchino elegante, magari in velluto. Avendo un abito molto chiaro però ho scelto la stola. La borsa era una pochette in pelle color argento, i sandali sempre in argento.
Madrina della serata, ancora Laura Freddi, in elegante e raffinato abito nero. Gli ospiti d’onore erano la Marchesa Daniela del Secco D’Aragona in uno splendido abito rosso fuoco, e l’attore Edoardo Leo.
Il rosso, colore natalizio per eccellenza, risaltava anche sui tavoli apparecchiati con eleganza, per la cena di gala. Ricordiamo che questa serata era a sostegno dell’assistenza domiciliare pediatrica, oncologica, gratuita per i malati di tumore. La raccolta fondi assume un significato rilevante per questo progetto, così importante da rendere la serata qualcosa di più di un piacevole divertimento. Sapere infatti che la presenza di ogni persona può diventare un aiuto per chi vive con la sofferenza di un malato è importante.
Fare del bene e strappare un sorriso può essere un vero regalo di Natale. Un ringraziamento particolare a Cristina Casamassimi e Simone Martini, della Fondazione Ant, sempre disponibili e di grande professionalità.
Credits: photo © Gabriele Righi / fashioninfusion.it
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2 commenti
Vedo,Paolo Notari e quindi rivedremo su La Vita in diretta. Molto elegante la serata
Grazie Paolo, concordo con te sulla serata. E possiamo rivederla su Rai Uno il 6 gennaio, dopo aver controllato se la Befana ci ha portato dolci o carbone.