Lunedì, sopravvissuta al Salone del Mobile 2016, son andata in trasferta in Svizzera, a Lugano, per ascoltare le ultime novità sul Fashion ECommerce.
Sono stata invitata al convegno eCommerce meet Fashion in the Ticino Fashion Valley, alla sua seconda edizione. Convegno organizzato da Netcomm Suiss, l’organizzazione svizzera degli operatori del commercio elettronico e della comunicazione digitale.
Unisce le aziende di ECommerce, della comunicazione, e tra gli obiettivi da raggiungere, è previsto il rafforzamento dei canali di vendita online.
Parliamo di ECommerce nell’ambito della moda
Se pensiamo che lo shopping sembra abbia anche una valenza terapeutica, a volte forse va a colmare un bisogno o una mancanza, anche psicologica. Spesso però, per orari di lavoro con turni, per distanze da centri commerciali o semplicemente per comodità, si ricorre agli acquisti on line.
L’acquisto con ECommerce si sta diffondendo, sia per la convenienza di prezzi rispetto allo store tradizionale, sia per la praticità e la comodità di acquistare in ogni momento dal divano di casa.
La possibilità di restituzione, prodotti di qualità, suggerimenti di prodotti correlati con percorsi dedicati, promozioni e possibilità di diversificare i pagamenti hanno contribuito al suo notevole sviluppo. Tuttavia il caro, vecchio modo di provare i capi di abbigliamento o i prodotti prima dell’acquisto, è ancora molto usato. Voi cosa ne pensate?
Il convegno eCommerce meet Fashion in the Ticino Fashion Valley
Il convegno di ECommerce comunque, è stata l’occasione per la rampa di lancio di Fashion Digital Lab, un polo tecnologico di 3000° mq. a Lugano. Questa struttura possiede anche un Centro Ricerche privato, la NetComm Suisse Digital Academy, che collabora con l’ Università della Svizzera Italiana, Start up locali e tutto ciò che può incrementare il settore eCommerce.
Con le competenze acquisite con questi studi, si potranno così attrarre in Ticino parecchi brand internazionali del settore moda e del luxury. Molti di loro hanno filiali all’estero, trovare una possibilità anche in Svizzera mi sembra un’ottima idea, che credo possa piacere anche a molte griffe, visto il respiro internazionale che vogliono offrire.
L’evento di Fashion ECommerce si è svolto nella prestigiosa sede del Lac, Lugano arte e cultura, nuovo centro culturale di Lugano, affacciato sul lago. Al convegno erano presenti circa 600 esponenti del settore moda e digital.
Cosa è stato proposto al convegno?
Secondo Stefania Saviolo, professoressa dell’ Università Bocconi, è necessario cambiare la mentalità di molte aziende. Sono ancora legate a vecchi schemi, o forse nutrono timori sulla validità del settore e-commerce.
Diversi gli interventi interessanti dei relatori presenti, ma troppi da raccontare. Appare evidente che è un mercato in continua espansione e lo sarà sempre di più in futuro. Già in Svizzera la moda è al primo posto nelle categorie dei beni acquistati. Credo che anche in Italia ci difendiamo bene per quanto riguarda gli acquisti nel settore del fashion luxury.
Anzi a tale proposito sono cresciuti anche i siti dove vendere i propri capi online. Si possono vendere i capi firmati in ottimo stato su alcune piattaforme online, e anche sul noto Facebook. Se volete rinnovare il guardaroba eccovi serviti. Cosa ne pensate?
Credits: photo © fashioninfusion.it