Quali sono i capi della nuova moda donna estate 2023 che non possono mancare nel’armadio?
Torna puntuale la Milan Fashion Week a settembre, con le novità proposte per la moda donna estate 2023. Naturalmente è aumentato il traffico in città, con gli inevitabili ingorghi e le maledizioni dei non addetti. Ma noi continuiamo impavidi a partecipare alla kermesse, e a convidere i trend della prossima stagione.
Dolce & Gabbana
La donna è seduttiva, via libera alle trasparenze nella moda donna estate 2023
Il gioco sexy del vedo non vedo si ripresenta anche quest’anno. Abiti leggeri, drappeggiati, velati, a volte con più strati, una moda leggera, femminile e…fluida. Non scordiamoci che la fluidità continua e si manifesta ovunque, ciò che è indossabile per l’uomo lo è anche per la donna. Che però vuole sedurre. Lingerie, bustier in pelle, tutto è creato per esaltarne la bellezza. I corsetti iper femminili, ma anche i reggicalze a vista, sono apparsi nella sfilata di Dolce&Gabbana. Sempre con trasparenze, veli e molto nero, affidandosi alla bravura e bellezza di Kim Kardashian.
Versace i corsetti li sceglie in pelle, in un look aggressivo. Non solo lingerie a vista, per questa donna sensuale e sofisticata: pizzo e tulle ricamati, e sotto le gonne di tulle si intravedono gli slip (MSGM) I reggiseni, se non si vedono, sono stampati sulle t-shirt. Tubini leggeri e sinuosi, senza spalline, ma impreziositi da paillette come un sofisticato sleepwear, alternati a gonne velate, coulottes e shorts in raso. N 21
Anche alcuni outfit sono stati creati interamente con tessuto see-through o in delicato chiffon. Materiali non solo leggeri ma anche molto colorati. Non a caso Fendi ha fatto del colore un motivo di forza, con abbinamenti inusuali e contrasti tra colori neutri e colori fluo.
Bottega Veneta
Gonne e pantaloni, quale lunghezza
La lunghezza delle gonne, abiti e pantaloni si allunga, tutto è fluido e cade in modo morbido sulle gambe. Ampissimi e sinuosi. Ve lo ricordate l’abbinamento dolcevita e maxi gonna, il classico bon ton degli anni sessanta? A volte ritornano come si suole dire (Bottega veneta)
In ogni caso molti designer hanno scelto le sperimentazioni, unendo capi diversi, come i viaggiatori che scelgono pochi capi per essere leggeri, ma versatili. Unire quindi capi sportivi ed eleganti, da sera e sportwear, continuando comunque a mantenere la propria femminilità. Spesso infatti i tessuti leggeri e velati di abiti lunghi si alternano a tute, top in macramè e mini dress in seta.
Anche il blazer si rinnova e si porta come un abito, anche con il bavero alzato.
Giorgio Armani
La presenza della maglia e dei jeans
Crochet e denim non sono mancati. Presente la maglia, lavorata o traforata, lo vediamo anche in Jill Sander che la rielabora in modo lussuoso ed elegante. Rimane sempre il classico denim, a volte sfilacciato, a volte ricamat,o ma quando si scelgono i jeans, questo look dev’essere total, stivali compresi. Etro. Resta in pole position la presenza dei pantaloni cargo, declinati in vari tessuti, anche eleganti.
Tute, bomber e capi in pelle
Un tuffo nel passato non manca mai. Se le tute e i bomber con paillettes ci riportano negli anni ’90, ritroviamo di quel periodo anche i tessuti stampati e i pantaloni a vita bassa, con il crop top e l’ombelico scoperto. Sempre presenti i capi in pelle, dalle giacche, ai pantaloni, agli spolverini, o i giubbotti. Tessuti decorati con intarsi e inserti, magari tempestati di perle e paillettes. Non solo riservate agli abiti da sera, anche sugli outfit da giorno.
I colori della moda donna estate 2023
I colori sono accesi, contrastanti, vibranti: rosa fluo, verde acido, arancio, e i luminosi oro, viola, blu, giallo e gli immancabili bianco e nero. Ma si trova un colore che è stato usato particolarmente: l’oro. Sorprende l’utilizzo dell’oro, però la collezione di Giorgio Armani si chiama appunto Fil D’Or. L’oro infatti è proposto sui tessuti, con velate e leggere trasparenze, rendendo il capo elegantissimo e nude look. Ricordatevi che i capi per la moda donnna estate 2023 sono coloratissimi, con la possibilità di abbinamenti anche particolari.
Philipp Plein
Una sfilata sempre particolare è senza dubbio il fashion show di Philipp Plein
Philipp Plein non delude mai. Anche questa sfilata, come sempre particolare, celebra la libertà e una vita di scelte audaci. Sperimentazione, gioia, passione, la collezione è sia maschile che femminile, e si apre con la performance di Tommy Lee. Si esibisce dal vivo, sul un cubo al centro della scena. Un sfilata rock, infatti il designer tedesco rende omaggio alla musica rock, con una collezione ispirata alle rock star. Capi in pelle coperti di borchie, abiti tempestati di paillettes, cuori in stile tattoo stampati sui capi. A volte i cuori sono impreziositi da cristalli, simboli di forza, amore e romanticismo.
Una collezione che racconta la storia di un uomo e una donna attraverso un viaggio di colori, proporzioni, contraddizioni. L’ abbigliamento femminile si evolve in un mix di colori, tocchi gioiello, fantasie e tessuti, mentre il menswear alterna tra casual e sartoriale. Lo stile Philipp Plein si nota nelle giacche borchiate, con cristalli, minidress ricamati, abiti da sera indossati con sneakers o con alti plateau. Sopratutto le sneakers rialzate offrono intercambiabilità dal giorno alla sera, strizzando l’occhio agli anni ’80 con decorazioni da star.
Per le donne, i freschi abiti estivi in cotone sangallo sono abbinati a giacche biker in pelle e denim, e questo rende i capi molto versatili. I blazer mostrano spalle strutturate per conferire forza ed energia, i capi in denim sono rinfrescati con dettagli patchwork impreziositi da elementi decorativi per arricchirsi di luce.
Gli ospiti della sfilata
Presenti alla sfilata anche il rapper Tony Effe e Mambolosco. Il rapper ha indossato pantaloni in pelle neri dal taglio relaxed, occhiali da sole e un lungo cappotto nero, ricoperto di brillanti con ampi revers. Il rapper vicentino Mambolosco invece, ha esibito un jacket in pelle con le borchie applicate, il logo e pantaloni in pelle biker. Ovviamente con le immancabili sneakers e occhiali da sole.
Tutto nella forza e nell’ entusiamo del rock, ma mostrando uno stile urbano di lusso con cura dei dettagli e dei tessuti esclusivi, perizia sartoriale e sapienza artigianale. Questo per soddisfare uomini e donne che ricercano il fashion style, e amano sentirsi liberi da qualsiasi schema convenzionale.
Herno
Non solo sfilate, anche presentazioni: Herno
Nella collezione moda donna estate 2023 di Herno, coesistono l’essenza, il lusso,un concentrato di tessuti e lavorazioni preziose, e il Fashion, dove la tradizione è rieletta in chiave contemporanea e inaspettata, pur sempre con un’ estetica funzionale e innovazione sartoriale.
Il Fashion è Urban Pink Safari con materiali e stampe elaborati in modo differente e informale. Domina il colore fucsia, intervallato dal cammello e dalla stampa Jungle che ne fa da trait d’union. Troviamo anche un gilet e un bomber cropped in nylon lucido effetto lacca, sono caratterizzati da dettagli bold come macro-coulisse in gros grain, profili in maglia elastica con colori a contrasto, e macro-zip. Un po’ anni’90. Ai capispalla si affiancano t-shirt in cotone con fondo elasticizzato e logo scomposto ricamato, oppure maglioni girocollo in cotone intarsiati. Un fluido pantalone a palazzo effetto nightwear in raso e una maxi gonna a ruota in nylon stretch, concludono la presentazione.
Alessandro Enriquez
Una presentazione tutta colore: Alessandro Enriquez
Una presentazione che desidero vedere durante la settimana della moda è Alessandro Enriquez, con i suoi colori e la sua solarità. Nella nuova collezione Primavera/Estate 2023 racconta la “sua” Sicilia e la “sua” Palermo, dandone una versione intima e personale, attingendo dai valori della famiglia e il calore umano, che avvolge e avvicina tutti.
I tesori della città di Palermo più cari al designer, sono la sua fonte d’ispirazione. Dal liberty di Ernesto Basile in chiave pop, alle maioliche e malachiti verdi o azzurre, alla maestosità del Teatro Massimo, e perchè no, anche ai dolci come le cassate e il Caffè di Sicilia, per un menù alla moda.
Protagonisti assoluti delle stampe i pomodori, nelle loro svariate sfumature di rosso. Alessandro rivisita le silhouettes dagli anni ’50 in poi, mixandole tra loro. Gioca con i contrasti di texture, abbinando sete, viscose e cotoni con il ruvido lino e la leggerezza della viscosa. Abiti con inserti plissè, si mescolano con completi in cady dagli inserti “ondosi”, a richiamare i movimenti del mare di Sicilia. I colori di stagione sono accesi: rosso corallo, verde prato brillante, giallo limone intenso, azzurro cielo, turchese, bianco e nero.
Borsalino
Molto interessanti anche gli accessori: Borsalino
Borsalino si è ispirato alla natura per la nuova collezione di cappelli e piccola pelletteria. La location scelta è lo Spazio Cernaia, un open space con un grande e raffinato giardino.
Il brand sceglie di intraprendere un percorso tra gli elementi della natura che origina il mondo come Acqua e Aria, ispirandosi agli impressionisti e a Claude Monet, che come sapete ha dato il nome al movimento impressionista con il suo quadro Impressione, levar del sole.
I suoi cappelli mostrano la vitalità del paesaggio naturale, con le luci e i colori dei bellissimi quadri che ho sempre ammirato di questo pittore. Il modello cult è il Panama Quito, in paglia multicolor nelle forme Federico e Sophie; lavorato artigianalmente, si nota una texture con effetto tartan che lo valorizza. Se parliamo di impressionismo non possono mancare alcuni elementi distintivi delle loro opere: ninfee, fiordalisi, e peonie si notano su questi accessori con applicazioni, nastri e ricami fatti a mano. Nella collezione non mancano anche foulard, stole, scialli, caftani, bandane, fermacapelli e piccola pelletteria.
Sono state parecchie le proposte degli stilisti, quasi un rinnovamento per il periodo buio che stiamo vivendo. Un desiderio di miglioramento e un pensiero per un domani migliore. Cosa ne pensate?
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