Ritorna dopo un periodo buio il Ballo del Doge 2022, prima edizione post Covid.
Al Carnevale di Venezia, dopo molte incertezze, sono tornati i fastosi, eleganti balli come il Ballo del Doge 2022. Organizzato come sempre dall’eclettica mente dell’imprenditrice Antonia Sautter, si è rivelato, come ogni anno, un successo.
Questo lussuoso ed esclusivo ballo entusiasma da sempre gli ospiti provenienti da tutto il mondo. La location è sempre Palazzo Pisani Moretta, sul Canal Grande, illuminato e decorato per la serata. Un palazzo storico veneziano, dove i tre piani dello stabile sono tutti decorati in modo diverso, con ambientazioni differenti.
Qual’è stato il tema quest’anno al Ballo del Doge 2022? La Rinascita
In passato sono stati protagonisti altri temi come l’amore, il sogno, la città di Venezia. Il tema di quest’anno, dopo il periodo che abbiamo attraversato, non poteva che essere la rinascita. Il Ballo della Rinascita, collettiva, personale e artistica, come ha annunciato la stessa Sautter.
Rinascita dell’arte, dell’artigianato, dell’intrattenimento, uno dei settori più penalizzati, così come la rinascita del Carnevale di Venezia, l’anno scorso interrotto prima della fine. Emblema della rinascita, il Jolly dell’Allegria, che si osserva anche sulla locandina dell’evento.
Un Jolly che accoglie gli ospiti al palazzo, e che vuole trasmettere il senso di rinascita che ormai tutti desideriamo. Il Jolly sa voltare le spalle al passato, sa riprendere in mano le redini del gioco, sa immergersi nello spettacolo del presente. Vuole riprogrammare il futuro, perché molto è cambiato, ma bisogna riprendere in mano la vita.
Il significato del Jolly
L’idea di vivere come un Jolly che gioca la carta dell’allegria è anche un augurio per il futuro. In ogni caso il jolly è la carta fortunata, quella che nei giochi, dovrebbe aiutarci a vincere, la famosa risorsa. Giocare il jolly significa tentare la fortuna per vincere, e mai come ora, di fortuna e di speranza ne abbiamo bisogno. Il Jolly è presente anche nei Tarocchi, è infatti l’Arcano n.22 ovvero il Matto. Nei tarocchi, può essere anche interpretato come la comunicazione.
Ma veniamo alla serata del Ballo del Doge 2022, curata nei minimi particolari da tutto il team. Anche l’invito è preparato un come un piccolo libro prezioso. Non solo, alla fine della serata, il marchio Zeus Sport ha realizzato delle mascherine dedicate al Ballo del Doge 2022, per donare agli ospiti un ricordo della serata.
Come si è svolta la serata
Il Ballo presenta sempre un nutrito spettacolo, allestito dal cast artistico, che ogni anno rinnova le sue performances. Si è quindi aperto con un omaggio ai 1600 anni della Serenissima, con un fashion show di abiti scultura di alta sartoria, realizzati dall’Atelier Antonia Sautter. In questo modo, Antonia ha voluto rappresentare le mille sfaccettature che offre una città come Venezia, immaginandola come una Regina. Una regina dalle molteplici anime, raccontata però attraverso gli splendidi abiti creati dalla designer veneziana. Ricordiamo che sono oltre 100 gli artisti che si susseguono nello spettacolo, tra cantanti, attori, ballerini, musicisti, performer, tutti sempre validi e molto applauditi.
La Regina dei Mari incede così in un tripudio di onde di seta con il suo sposo Poseidone, dalla Venezia Azzurra alla Venezia Oro dei Dogi. Passa attraverso la Via della Seta, ovvero il complesso e intrigante Settecento veneziano, che molti ricordano, anche attraverso le opere di parecchi autori.
Ritroviamo i giardini segreti, punto di forza, con il loro allure, della città lagunare, qui tradotti in strepitose decorazioni floreali sull’abito dedicato a loro. Troviamo anche la Regina delle Arti e della Musica, che ha reso Venezia uno dei poli attrattivi e culturali del Novecento. E alla fine, come non ricordare che Venezia è anche una città per gli innamorati, romantica all’nfinito? Niente di meglio che un abito red passion per celebrarla.
Il gala dinner e l’after party
Dopo un ingresso scenico, la cena di gala è stata allestita con i tavoli decorati a tema. Diverse cantine hanno accompagnato gli ospiti tutta la sera, dal dorato e fine perlage di Coronea Franciacorta Docg, mentre per la cena erano presenti vini toscani d’eccellenza. E la monumentale torta, in tema con l’atmosfera onirica della serata, è stata creata dal pastry chef Renato Ardovino.
Come sapete il Ballo del Doge è rigorosamente in costume, pertanto ogni ospite ha scelto un abito d’epoca creato nell’ Atelier di Antonia Sautter. Per quanto riguarda trucco e parrucco invece era presente l’equipe di make-up artist dell’ Academia BSI di Anna del Prete, fondata dal famoso Diego Dalla Palma.
Dopo la cena, tra le varie performance degli artisti, la serata è proseguita con due dj internazionali in consolle, che hanno animato la serata con stile ed eleganza. Tra i vip presenti, Bruno Vespa, Diletta Leotta, la stilista Agata Ruiz de la Prada, Giulia Arena, la campionessa paralimpica Bebe Vio, e parecchi altri.
Una serata che resterà un ricordo nelle nostre menti, almeno di sicuro nella mia, infatti anche Vanity Fair ha definito il Ballo del Doge un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Se riuscite vi confermo che è un’esperienza gratificante e piacevole, da non perdere. Siete pronti allora per il Ballo del Doge del prossimo anno?
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6 commenti
Un messaggio di speranza per tutto il mondo delle arti visive e non, ho provato tanta gioia nel leggere l’articolo, ovviamente invidio chi ha potuto prendere parte ad un evento così esclusivo, la scenografia e i costumi sono come sempre favolosi.
È davvero bello poter ricominciare a parlare di spettacoli ed eventi culturali e anche potervi assistere.
Un ballo da sogno, degno di una favola. Invidio un po le persone che hanno avuto la fortuna di assistere e partecipare a questo splendido ballo. È positivo però che dopo due anni di chiusura tutti gli eventi stiano ripartendo.
Ecco perché ti adoro: non solo mi aggiorni su quelle che sono le ultime tendenze nel mondo della moda (e del design come di tutto quello che rende il mondo un piccolo grande sogno) ma con te imparo tantissimo. Bellissimo questo articolo che potremmo definire un’ enciclopedia semiotica della creatività visiva. Mi hai emozionata e ho imparato tanti significati legati a diverse figure (i tarocchi ma non solo) che mi hanno stupita. Grande, come sempre!
Posso dirlo? Finalmente! Credo che sia particolarmente difficile parteciparvi, se non impossibile, ma l’ho sempre sognato! L’esperienza che si deve vivere… sembra davvero di andare dietro nel tempo oppure far parte di un sogno!
Finalmente la vita sta ricominciando, questo ballo é un evento meraviglioso con un atmosfera fiabesca, sicuramente parteciparvi sarebbe un enorme emozione.
Non sono mai riuscita a vedere il Ballo del Doge dal vivo ma lo conosco bene, speriamo che questo sia davvero l’anno della rinascita e di poterlo vedere il prossimo anno!