Bulk Mixology Food Bar, il ristorante di Giancarlo Morelli
Aprile 19, 2017 by ValentinaInaugurato a Milano, all’ interno del nuovo 5 stelle Hotel Viu, il nuovo ristorante gourmet Bulk Mixology Food Bar, dello chef stellato Giancarlo Morelli.
Un nuovo spazio, una nuova sfida per lo chef Giancarlo Morelli con il Bulk Mixology Food Bar. Cosa dire di questo chef, Giancarlo Morelli, che unisce convivialità e passione, gusto e innovazione, talento e creatività? Una cucina rispettosa della natura e senza sprechi. Lo chef afferma che il cibo è come un abito o un colore, a qualcuno può piacere, ad un altro magari no. E’ importante però riconoscerne il lavoro che c’è stato per produrre il piatto e l’amore verso la materia prima. Vi assicuro che cucina davvero bene, ho assaggiato dei piattini deliziosi, provate i suoi risotti, datemi retta.
Siete sicuri di conoscere bene lo chef Giancarlo Morelli?
Per sicurezza, vi racconto un pochino di questo imprenditore, nato nella campagna bergamasca in una famiglia di fattori, si distingue subito per il carattere estroverso e la passione per la cucina. Segue e imita la madre in cucina, poi si diploma all’Alberghiero di San Pellegrino Terme e si imbarca come junior chef sui transatlantici americani. Tornato in Europa si perfeziona alla scuola francese seguendo Alain Ducasse, poi diventa gestore del primo circolo del golf a Monticello. E ha solo ventiquattro anni. Decide di aprire quindi il suo primo ristorante a Seregno, in Brianza e lo chiama Pomiroeu, in dialetto pometo, omaggio alla mela. Riceve la sua prima stella Michelin e apre altri nuovi ristoranti, A Marrakech, in Costa Smeralda e ancora a Milano. E’ stato uno dei primi a portare la cucina peruviana in Italia.
La suddivisione degli spazi all’Hotel Viu con il Bulk Mixology Food Bar
Ma parliamo di questi due nuovi spazi al pianoterra dell’ Hotel Viu, che sono quasi un prolungamento uno dell’altro: il Bulk è un lounge mixology food bar, un po’ minimal chic, per aperitivi, cocktail, dove potete anche gustare assaggi e portate per tutti i palati, con grandi piatti al centro del tavolo per condividere l’esperienza della convivialità. Nella bella stagione è presente anche un bel giardino.
Come si presenta il Ristorante Morelli?
Il ristorante Morelli, presenta la cucina a vista, disegnata da Giancarlo Morelli, che a me, sinceramente piace molto, perché l’idea di vedere cosa combinano in cucina, come trattano il cibo, mi sembra offra una maggiore attenzione alle preparazioni. Nella sala, grandi tavoli rotondi sono illuminati dalle lampade anni ’70. Particolare il grande tavolone antico in legno da 14 posti in cucina, quasi un invito a cenare con lo chef.
Vediamo insieme il menù
Nel menù presenti una ventina di piatti inediti accanto alle sue proposte heritage che lo hanno fatto conoscere. Io amo gli accostamenti inediti, sempre facendo in modo che si riconoscano i vari sapori, come unire il dentice all’ indivia e riso venere per esempio, oppure il risotto al limone, pepe Timut e lapsang. Cos’è il lapsang? Un particolare tipo di tè nero affumicato, che può dare un sapore insolito a ogni piatto.
E’ questo che fa la differenza tra uno chef stellato come Giancarlo Morelli e un adesso cucino quello che trovo in frigo. Tutto tenendo conto che negli anni i gusti delle persone sono un po’ cambiati, servono proposte nuove e meno banali.
Giancarlo Morelli ha anche partecipato al progetto Care’s _The Ethical Chef Day, una rassegna dedicata alla cucina etica, per chi concepisce il cibo in una nuova ottica, più responsabile, sia verso la salute dell’individuo che di quella del nostro pianeta. Se vi è piaciuto l’articolo, condividetelo sui social. Il consiglio gourmet ve l’ho dato, ora tocca a voi metterlo in pratica.
Credits: photo © press office
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Di cosa scrivo? Moda, beauty, viaggi.
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