Mario Luca Giusti propone una tavola più contemporanea

Mario Luca Giusti propone una tavola più contemporanea

Ottobre 4, 2024 by Valentina

Le novità per la casa e la tavola di Mario Luca Giusti

Ho partecipato alla presentazione della nuova collezione per la casa di Mario Luca Giusti. Lo conoscete? Fiorentino di nascita, è cresciuto in un ambiente culturalmente stimolante, avviandosi verso la ricerca di armonia. Si trasferisce a Milano, dove frequenta il salotto letterario di Germana Marucelli, affinando il suo gusto per la bellezza. Rientrato a Firenze, fonda una casa editrice, e si dedica anche all’attività calzaturiera di famiglia.

Viaggiando molto, ha modo di conoscere ed apprezzare i prodotti per la casa e la tavola, così decide di iniziare a produrli. Realizza infatti la famosa e iconica brocca Palla, e il bicchiere Diamante. Si aggiungono poi sempre più idee e colori, l’azienda conquista il mercato italiano, e di seguito quello mondiale.

Mario Luca Giusti propone una tavola più contemporanea

La leggerezza, punto fermo delle collezioni

Mario Luca Giusti introduce una novità nel mondo della tavola e del design. Riesce a sostituire la pesantezza di alcuni materiali, riproducendone comunque le qualità. Le classiche forme pesanti del vetro e del cristallo sono rivisitate con leggerezza.

La leggerezza infatti, è un punto ricorrente in tutte le collezioni. Un contrasto tra il vecchio e il nuovo, tra la classicità raffinata e la praticità moderna. Così bicchieri e brocche imitano il cristallo, con un cristallo sintetico, e allo stesso modo i piatti in melamina imitano la ceramica.

Mario Luca Giusti propone una tavola più contemporanea

Vediamo la nuova collezione per la tavola, in cristallo sintetico

Sempre elegante e raffinata la nuova collezione per la nostra tavola. Qui arti decorative e design italiano tornano protagoniste, con le nuove collezioni di piatti, bicchieri, e bottiglie realizzate in Syntetic Crystal. Se vi chiedete cos’è il cristallo sintetico, ve lo spiego subito. Si tratta di un materiale plastico trasparente, simile al vetro, ma infrangibile. Se vi cade un bicchiere lo raccogliete intatto, non in mille pezzi.

Il cristallo sintetico imita la bellezza ed è trasparente come il cristallo, senza averne però la pesantezza e la fragilità. Spesso è colorato, si può modellare in tutte le forme volute. Si passa tranquillamente da forme classiche ad altre più moderne, quasi pop. Per quanto riguarda i piatti invece, Giusti usa la la melamina. Una resina resistente, usata per produrre stoviglie e oggetti per la casa. Ritroviamo la lucentezza della porcellana e delle pietre, con la leggerezza e praticità. Anche in questo caso, se vi cade, nessun problema.

Sono prodotti che si possono decorare. In questo caso, anche i disegni di Giusti sembrano usciti dalle scene di film di ambientazione storica. Alcuni possiedono  il fascino dicreto e raffinato delle tavole nobiliari, oppure le antiche tradizioni delle fortezze medioevali. Tante scelte e disegni che si uniscono alla modernità, alla contemporaneità delle atmosfere borghesi, o al piacere di uno stile informale. Lucido, colorato e infrangibile.

Le novità: la linea Manfredo

Mario Luca Giusti tra le novità presenta Manfredo, una linea di bottiglie ispirata ai disegni dell architettura piemontese. Ai suoi castelli, a quell’ aurea suggestiva che si respira nei dintorni di Torino. Le forme longinee di queste bottiglie catturano la luce, e la rimandano riflessa e misteriosa in tutte le sue colorazioni. La palette dei colori, spazia dal blu intenso al nero, al rosso, il verde, fino al trasparente.

La linea Marinella

La collezione di piatti in melamina Marinella invece, porta in tavola la bellezza nella grande artigianalità dei ceramisti italiani. Vediamo un piacevole disegno a punti. Sono disegni ricercati e raffinati, disposti elegantemente sul bordo dei piatti. Alcuni ricordano dei diamanti,come quelli regalati alla bellissima amante Marinella da un personaggio antico.

Sempre restando in tema piatti, Mario Luca Giusti amplia la linea Eva. Troviamo quindi il suo primo grande vassoio di portata, dalla forma rotonda. Non solo,  ma della stessa linea è presente il servizio completo, con i bordi smerlati in blu, rosso, grigio e avorio.

Rientriamo in tema cavalleresco? Torniamo ai bicchieri. Sancho Panza,  un po’ di reminiscenza classica fa bene, dona il nome alla nuova collezione di calici a base tonda. Una collezione armoniosa, e di grande carisma, come il personaggio a cui la linea si ispira. Il motivo con bolle in rilievo, riprende la recente brocca Sister Rosetta, per completare una tavola imbandita di allegria. Niente scuse adesso, prepariamo la tavola.

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