Siete andati qualche volta al Grand Premio di Monaco? Se siete appassionati di Formula 1 oppure vi attira l’idea di un week end mondano e sportivo nello stesso tempo vi offro i miei consigli per il Grand premio di Monaco.
Innanzi tutto quando arrivare?
E’ vero che la gara del Grand Premio di Monaco si svolge di domenica, ma vi consiglio di arrivare venerdì. Il perché è semplice;prima della gara, nel Principato ci sono sempre feste nelle barche ed eventi eleganti organizzati dagli sponsor. Potete arrivare anche giovedì, in tal caso, la sera vi spostate a Cannes dove troverete ancora i party del Festival di Cannes. Prenotate con parecchio anticipo perché alberghi e case si riempiono in fretta.
Dove dormire a MonteCarlo?
Gli alberghi del Principato sono eleganti e lussuosi, ma anche molto cari, sopratutto durante il Grand Premio di Monaco. Una buona idea è unire le forze e trovare un appartamento nei paesi vicini, come Roquebrune o Cap D’Ail e spostarvi con l’auto a MonteCarlo. Tenete presente però che il sabato e la domenica chiudono le strade già dalle 7 del mattino fino alle 19 di sera. Se non si è già arrivati a Monaco e parcheggiato la macchina, tirando fuori tutti gli accidenti che conoscete, rischiate di vedervi il Grand Prix alla televisione. Un’ottima soluzione che ho spesso sfruttato, è di alloggiare a Beausoleil. Qui troverete gli ascensori pubblici che in cinque minuti vi porteranno alla Place du Casinò a Monaco, poi a Beausoleil è più facile trovare parcheggio per l’auto.
Dove vedere il Grand Premio di Monaco?
Ricordate che il percorso del Grand Premio di Monaco è di circa 3 km, e principalmente è vicino al porto. Se possedete o avete amici con una barca lo vedrete benissimo. Su alcuni yacht è possibile anche affittare un posto. Altrimenti ci sono le Terrazze che, vi dico subito hanno costi molto elevati, come la Terrazza Vip o la Elite o la terrazza del Palais Heracles.
E’ possibile vedere la gara dagli alberghi lungo il circuito come l’Hotel Fairmont, ed anche, udite udite, gratis, dal centro commerciale Le Metropole. Un’uscita del centro commerciale si affaccia proprio su una curva, se scegliete questa opzione dovrete recarvi lì alla mattina e non muovervi. Comunque vi sono biglietti disponibili per tutte le tasche, se prenotate in anticipo.
Il mio Grand Premio di Monaco:
Per questo Grand Prix ho preferito arrivare a Monaco giovedì per evitare code, e anche per partecipare ad un party su uno yacht arrivato per la manifestazione sportiva. Già da venerdì comunque nella cittadina monegasca si respirava aria di GP, con strade e spiagge affollate.
Le serate prima del Grand Prix
Alla sera, un evento charity all’Amber Lounge, con una deliziosa cena e una sfilata, conclusa con il party offerto dallo sponsor della serata, la casa automobilistica Porsche, con la 918 Spyder. Un’auto elegante e sportiva nello stesso tempo, per accontentare i clienti più esigenti, realizzata per chi vuole arrivare velocemente a destinazione, ma senza rinunciare per questo alla comodità.
Come sapete il sabato ci sono le prove di qualificazione per il Grand Premio, le strade sono chiuse, pertanto ho approfittato della giornata soleggiata per togliermi un po’ del pallore milanese. Un tuffo e un po’ di sole nella piscina dell’ Hotel Montecarlo Bay, dove è presente la sabbia, che dà l’impressione di essere in spiaggia.
Ho proseguito con una piacevole serata sullo yacht Shimmy, dove era presente anche il Principe Alberto di Monaco. Come ormai sapete, la notte non amo rientrare presto, non sono Cenerentola, la notte è lunga. Se amate vivere la notte come me, a Monaco si sono due eleganti locali, il Jimmy’z molto conosciuto e il VIP Room, dove si esibivano Paris Hilton e Justin Bieber!
Il giorno del Grand Prix
E arrivò il Grand Prix di Formula 1, visto con attenta partecipazione dalla terrazza Le Panorama dello studio di Stefano Pastrovich. Questo interessante architetto è un grande designer di yacht. E’nato a Genova, quindi ha respirato mare e barche da sempre. Poi ha aperto un suo studio, prima nel Principato poi vicino a Genova, dove lavora tuttora. Come nella moda, anche nelle barche, l’eleganza è il rapporto tra proporzioni, armonia e stile, che Pastrovich cerca sempre di rispettare, unitamente alla funzionalità.
Sempre emozionante, la gara, conclusa con la vittoria di Nico Rosberg per la seconda volta consecutiva, che è così tornato in testa al mondiale, e noi abbiamo festeggiato con i piloti al Sunset, all’interno dell’ Hotel Le Méridien. Ma come tutti i week end, finisce in fretta e ci si allinea sulla strada del ritorno.
Photo © fashioninfusion.it
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