Trascorrere una vacanza in questa località comporta anche la possibilità di scegliere cosa vedere all’Argentario.
Non dimentichiamoci che alcune località sono esclusive, in altre è necessaria la prenotazione quindi meglio programmare prima cosa vedere all’Argentario. Non è facile da raggiungere con i mezzi pubblici, ed è indispensabile l’auto per poter girare bene la penisola. Offre però panorami di assoluta bellezza da ammirare.
Come arrivare a Monte Argentario
Per arrivare all’Argentario si attraversa l’Oasi WWF naturale di Orbetello. Si tratta della laguna più importante del Tirreno. Qui è possibile ammirare i fenicotteri, l’airone bianco, il falco pescatore, volpi, tassi, istrici, con diversi percorsi naturalistici. Tutti percorsi immersi nella natura, dove non è solo la fauna protagonista, ma anche la vegetazione. Qui il paesaggio cambia, si nota la stragrande presenza del pino marittimo, anche sulle strade.
Se vi volete fermare a Orbetello, il suo centro storico è tutto un susseguirsi di strade strette ricche di negozi e attività artigianali. Per le shopping addicted è un buon inizio prima di arrivare alla penisola di Monte Argentario: trovate infatti boutique con abiti particolari e accessori moda
Non solo moda: davvero imponente la diga fatta costruire nel 1842 dal Granduca di Toscana Leopoldo II, che attraversa la laguna e collega Monte Argentario alla Toscana. Visitate l’antico mulino spagnolo, di forma circolare e la Polveriera Guzman, dove si rifornì Garibaldi nel 1860 prima della spedizione dei Mille. Nella struttura ora si trova il museo archeologico di Orbetello.
La spiaggia, centro naturalistico La Feniglia
Tre strade collegano l’ Argentario alla Maremma Toscana. Una di queste è formata dalla grande spiaggia e centro naturalistico La Feniglia. La spiaggia della Feniglia collega l’Argentario alla Toscana. E’ lunga 7 km perlopiù libera, selvaggia e deserta. Si può arrivare comodamente in bici da Orbetello, c’è una pista ciclabile.Vicino alla Feniglia si trova la spiaggia della Giannella, un’altra striscia di sabbia con stabilimenti balneari e ristoranti.
Arriviamo finalmente alla vera e propria penisola dell’Argentario con le note località di Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Poco prima di arrivare a Porto Ercole troviamo il porticciolo turistico di Cala Galera, ideale per chi ha una barca e vuole sostare all’ Argentario. La spiaggia di Cala Galera è sabbiosa e l’arenile è basso, adatto per le famiglie con bambini. Qui, nel 1610, morì Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio.
Cosa vedere all’Argentario: Porto Ercole
Anche a Porto Ercole, seconda cittadina di Monte Argentario, troviamo diversi insediamenti difensivi costruiti nel periodo medioevale dalla popolazione per difendersi dagli attacchi, come i bastioni e la la Rocca Spagnola. A Porto Ercole però merita una visita il mitico Bar del Porto. Si tra le cose da vedere all’Argentario vi segnalo un locale storico.
Nato negli anni cinquanta, verso la fine degli anni settanta diventa di proprietà di un imprenditore milanese, e il punto di ritrovo del jet set internazionale. A Porto Ercole si ritrovavano le star del cinema italiano, da Alberto Sordi, ad Anna Magnani, Marcello Mastroianni. A testimonianza di questo periodo di dolce vita troviamo le splendide foto del grande fotografo americano Slim Arons, sopratutto con Brigitte Bardot, conservate all’interno del locale, che dal 2019 ha cambiato ancora ed è stato ristrutturato. Ha mantenuto però lo stile yacht marinaro per riprendere una nuova vita in questo ultimo periodo.
Le spiagge vicino a Porto Ercole
Scendendo da Porto Ercole verso sud troviamo molte spiagge e calette. Se volete trascorrere qualche giorno al mare e sapere cosa vedere all’Argentario, le spiagge di questa penisola meritano una visita. Alcune è consigliabile raggiungerle con una barca: la distanza non è molta, basta anche un gommone. Vi si può comunque arrivare anche via terra, con delle passeggiate tra i sentieri nella natura, ma con scarpe basse e comode.
Un hotel che incontrerete dopo aver lasciato Porto Ercole, molto elegante e raffinato è Il Pellicano, che ha riaperto dopo il lockdown a fine giugno. Avevo già parlato precedentemente di questo hotel, che mantiene l’arte della “sprezzatura” il modo di vivere elegantemente con nonchalange, come descritto ne Il Cortegiano di Baldassarre Castiglione. Le camere con terrazze a picco sul mare circondate da bouganville, la bellissima piscina, la spiaggia privata e un ottimo ristorante.
Proseguendo lungo la costa è possibile vedere un susseguirsi di grotte, baie, calette con acque cristalline. Una di questa è Cala Piccola e la suggestiva spiaggia Le Cannelle. Vi avverto subito che se siete amanti del vento è il posto ideale, ma spesso è forte. Prevalentemente di ciottoli, questa spiaggia deve il nome alla Torre delle Cannelle che la sovrasta. Un’altra spiaggia consigliabile è Mar Morto, la cala più selvaggia, che si raggiunge percorrendo un sentiero.
Il nome Mar Morto non significa una moria di pesci o altro. Questo nome deriva dal fatto che è circondato da una barriera di scogli, che forma così delle piscine naturali. In queste piscine l’acqua è calmissima con fondali affascinanti e ricchi di pesci.
Il capoluogo di Monte Argentario: Porto Santo Stefano
Arrivando a Porto S Stefano, capoluogo dell’Argentario, incontrerete il porto. Costeggiate il porto, assaporate l’aria, gli odori del pesce fresco, e iniziate a percorrere il Lungomare dei Navigatori, disegnato da Giorgetto Giugiaro. Il lungomare vi porta al porticciolo della Pilarella con la piccola spiaggia Il Moletto. Riprendendo il Lungomare arriverete al salotto di Porto Santo Stefano, il Piazzale dei Rioni. Qui parecchi bar e ristoranti hanno una terrazza sul mare dove cenare o gustare un aperitivo.
Le Spiagge vicino a Porto Santo Stefano
Un’altra spiaggia dove trascorrere la giornata è Cala del Gesso. Una spiaggia da raggiungere percorrendo un sentiero e una scalinata, ma con un bellissimo panorama. Di fronte alla spiaggia vedete l’isolotto dell’Argentarola, e a delimitare la spiaggia, la Torre spagnola di Cala Moresca. Oppure potete arrivare alla Spiaggia della Cacciarella, e sulla scogliera trovate anche la Grotta del Turco. L’interno è ampio e suggestivo: narra la leggenda che alcuni pescatori si rifugiarono qui, con la barca, per sfuggire alla cattura dei pirati turchi. Concludo con la Spiaggia della Giannella, una spiaggia sabbiosa e attrezzata con stabilimenti balneari e ristoranti.
Vicino a Porto Santo Stefano troviamo un club privato, con accesso riservato ai soci, lo Yacht Club Santo Stefano. Nato nel 1960 da un gruppo di villeggianti romani, che scelsero un vecchio brigantino ristrutturato come sede del circolo. Questa sede inusuale diventò subito famosa, e il punto di riferimento dei personaggi importanti che frequentavano l’Argentario. Quando il portò diventò più ampio, la sede fu trasferita a Villa Cortesini, che sorge a picco sul mare. Il circolo svolge l’attività di scuola di vela, partecipa e promuove numerose regate.
Adesso pensiamo alla nostra cucina toscana
Un ristorante informale a Porto Ercole, sulla spiaggia della Feniglia è Mamma Licia. Pesce freschissimo e ben curato, cucinato dallo chef della scuola del Gambero Rosso. Il ristorante La Fontanina a Porto S.Stefano invece, ha creato nel terreno intorno al ristorante un orto, il frutteto, un oliveto e un giardino di erbe. In questo modo verdure, gelati e marmellate sono realizzate con i loro prodotti. Si cena all’aperto sotto un pergolato, la cucina è del territorio.
Ne approfitto per consigliarvi anche cosa mangiare: io amo i crostini toscani, potrei fare antipasto primo e secondo di crostini. Assaggiateli. Provate le pappardelle al sugo di lepre, ai tartufi o il risotto di femminelle. Cosa sono? I piccoli granchi di laguna. E’ una preparazione lunga e complicata, vi consiglio di assaggiare questo piatto al ristorante. Armatevi di pazienza i tempi non sono rapidi. Se vi piace il pesce scegliete il caldaro, la zuppa di pesce di Porto Santo Stefano. Nella cucina maremmana è spesso presente il cinghiale, che potete gustare in vari modi. Io lo preferisco alla cacciatora.
Adesso ne sapete più dei toscani, scegliete dove prenotare.
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23 commenti
Ho vissuto per anni a Firenze e ho visitato questi posti ma non tutti purtroppo. Ci tornerò sicuramente. Grazie di tutte le utili informazioni.
Non sono mai stata all’argentario e pensare che dista solo un oretta e mezza da me, ho preso nota dei tuoi consigli
Alessandra
Non sono mai stata in vacanza in questa zona, ma devo assolutamente rimediare! Segno tutto, sperando di poter visitare presto tutti questi posti incantevoli! Ad esempio, mi sono innamorata di Cala Piccola e dello storico Bar del Porto!!
Davvero è proprio un bel posto, che foto, una meta che devo aggiungere alla lista dei posti da vedere. Grazie ai tuoi consigli poi sono sicura di vedere tutto.
L’Argentario è una terra davvero bellissima. Io ne sono rimasta affascinata
Ma che luoghi incantevoli. Sai che non ci sono mai stata?? Grazie ai tuoi suggerimenti però adesso so dove andrò per le prossime vacanze.
Ci sono stata rifarsi anni fa con la scuola e piacerebbe tornasse con mio marito… è davvero molto bello l’Argentario
Conosco bene queste zone Ho trascorso molte vacanze estive sulla spiaggia della Feniglia. Articolo molto interessante.
L’Argentario è assolutamente da visitare e a detta di chi è stato è molto bello ma anche molto esclusivo,prima o poi lo visiterò! Grazie ai tuoi consigli saprò cosa fare e vedere.
Sono passata da queste zone una volta in moto, ma gli ho dedicato davvero troppo poco tempo. Voglio quindi tornarci adesso che ho letto quanto posso vedere.
Molto esaustivo questo tuo articolo, lo salvo perchè mi piacerebbe andarci questa estate =)
Bellissimo articolo, mi è piaciuto molto leggere delle celebrità che qui si incontravano e non mi ricordavo che Caravaggio avesse vissuto qui per qualche tempo! Grazie per aver condiviso con noi tutte queste interessanti informazioni
Che meraviglia questa zona! Ci sono stata proprio per un itinerario naturalistico con wwf e non vedo l’ora di tornarci!Grazie di tutti questi consigli.
Deve essere davvero fantastico! Non avendo possibilità di viaggiare in estate, per via del lavoro, non so mai se prendere l’Argentario in considerazione per un viaggio autunnale o primaverile.Ho paura di trovare tutto chiuso.
Sono stata qui diverse volte, devo dire che e’ un posto fantastico. Un luogo che tutti devono visitare. Il tuo articolo è ottimo ci sono molti spunti da prendere in considerazione.
Ma che panorami mozzafiato e che location incantevoli, non l’ho mai visitato ma è davvero stupendo, grazie per i consigli.
L’Argentario è una terra davvero bellissima. Io ne sono innamorata, ci vado spesso.
Per quest’estate stavo appunto pensando di fare un on the road in Italia. La mia idea è di partire dal Veneto dove vivo e poi scendere in Toscana, Lazio e infine Campania. Sono stata diverse volte in Val d’Orcia, mentre Conosco davvero poco la Toscana e le sue spiagge. Dalle tue immagini e dal tuo articolo l’Argentario sembra davvero una tappa da non perdere e penso che così sarà !
Io, in un posto così, ci prenderei la residenza per quanto è favoloso!!! Una vera meraviglia che spero prima o poi di visitare!! Grazie ai tuoi consigli poi sarà un’ottima vacanza.
L’Argentario non l’ho mai visitato ma offre dei panorami mozzafiato e moltissimi posti da vedere in cui potersi anche rilassare. Decisamente un tipo di vacanza che apprezzerei!
Non ci sono mai stata ma quest’anno andremo in vacanza a settembre e queste informazioni mi sono state utili… Ho voglia di prenotare un soggiorno per tre persone per andare ad ammirare i luoghi che hai consigliato di vedere
Ma che meraviglia la zona dell’Argentario! Un guida dettagliata e utile, grazie.
Mi salvo i tuoi consigli per mangiare bene all’argentario per la prossima volta che ci vado! Poi ho visto anche tante altre notizie utili.