Se pensate di recarvi in Africa vi espongo alcune curiosità e cosa vedere in Tunisia.
La Tunisia è veramente vicina all’Italia, e anche se vi sono state purtroppo vicende che ne hanno influenzato il turismo, è sempre utile sapere cosa vedere in Tunisia. Se scegliete il mare e Hammamet sapete già che è una località molto turistica, con una vivace vita notturna. Ma se volete qualche luogo da vedere il centro storico di Tunisi è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Palazzi eleganti, viali alberati, piacevoli caffè, il museo di mosaici più importante, il Bardo. Se vi piacciono i gioielli molti sono i negozi che li vendono nelle vie dello shopping. Non dimenticate Cartagine, e le nostre rimembranze scolastiche, se vorrete vedere gli scavi archeologici di questa città. Molto bella la cittadina e il porto di Sibi Bou Said, giocata sui colori del bianco e del blu, ricca di profumi.
Tra le cose da vedere in Tunisia anche il deserto.
Se volete avventurarvi nel deserto, con un aereo potete raggiungere Tozeur, ma se preferite l’escursione è un giro molto interessante in questo paesaggio desolato del lago salato. Qui è stato ambientato il primo episodio di Guerre Stellari, ricordate dove atterra l’astronave con il messaggio e i droni? Sempre a Tozeur trovate uno dei parchi di palme più vasti del paese.
Un altro luogo del set di Guerre Stellari è Matmata, un villaggio berbero nel deserto, dove le case sono costruite sottoterra. Se vorrete visitare le case scoprirete che sono disposte con una rete di cunicoli che consente di mantenere la temperatura della stanza accettabile e costante, perché la temperatura esterna può arrivare a 45°gradi e oltre. La notte il calo termico è magari di 40 gradi, quindi mantenere la temperatura costante è assolutamente necessario.
Curiosità particolari e alcune cose da vedere in Tunisia.
Se vi dovesse capitare di partecipare ad un matrimonio in Tunisia, sappiate che i festeggiamenti durano 7 giorni, con un cerimoniale ben preciso. In questa settimana, oltre a portare i regali di nozze nella nuova casa, ci sono delle usanze piacevoli. Per esempio il terzo giorno le amiche della sposa la portano in un hamman, dove le prepareranno il corpo con gommage, scrub e massaggi e l’henné.
Avete mai visto il rossetto magico? E’ un rossetto apparentemente come gli altri ma di colore verde o blu. Non preoccupatevi una volta steso sarà di un colore che varia dal rosa al fucsia a seconda della pelle delle vostre labbra. Se amate i profumi acquistate un machmum. Si tratta di un bouquet di gelsomino profumatissimo, che gli uomini portano all’orecchio. Ricordiamo che qui questo fiore è molto amato e apprezzato.
Tunisia National Day una giornata importante per questo paese.
Forse non lo sapete ma l’Expo, nonostante i suoi detrattori, è una fantastica piattaforma di lancio per iniziative commerciali, e molti paesi si stanno impegnando in questo senso. Ho accolto con gioia l’invito dell’Ambasciata Tunisina di partecipare alla loro serata di gala al Four Season di Milano, in vista della celebrazione della Tunisia National Day in Expo.
Evento bagnato, evento fortunato? Ho dovuto raggiungere l’Hotel Four Season nonostante la pioggia, che ha aspettato proprio che uscissi di casa con i miei sandali dorati per scatenarsi in un temporale con relativa grandine. Ho comunque raggiunto l’albergo, unendomi così agli altri ospiti per un ottimo aperitivo, con tante sfiziosità piacevolissime, a cui però mi sono imposta un no deciso, perché volevo degustare bene le specialità tunisine.
Molti i colleghi della stampa, anche estera, molti diplomatici, l’ambasciatore Naceur Mestiri, la sempre splendida Afef Jnifen con Marco Trochetti Provera, e molti funzionari e responsabili di altri padiglioni Expo.
Spettacolare e suggestivo l’allestimento con le luci, le candele, i fiori, la musica che ci ha accompagnato per tutta la sera. Non sono mancati gli spettacoli, con i costumi tunisini, una carrellata della storia di questo paese da Cartagine ai giorni nostri, con la loro cultura, le loro usanze, il loro mondo, tutto da scoprire, da vedere, da assaporare.
Immergersi, anche solo per una sera, con questa cultura nuova e antica al tempo stesso, scoprire queste emozioni, significa regalarsi uno spazio al di fuori degli schemi e della nostra conoscenza.
Superlativa la cena, scusate se poco fotografata, perché…mangiata!!!
Ma ho trovato delizioso il Mosaico tunisino, con involtino croccante di tonno, insalate e timballo di gamberetti. Fame? Un enorme piatto di cous cous con agnello e verdure ha riempito il nostro tavolo (e anche me) ma non ho rinunciato ad un dessert buonissimo che non conoscevo: la crema di grani di Alep, nocciola e pistacchi, Baklawa e gelato ai datteri.
Conversando amabilmente e assistendo agli spettacoli è giunta l’ora di Cenerentola, e all’ uscita ho ricevuto anche diversi omaggi di artigianato tunisino. Non posso che esprimere un sentito grazie per questa serata perfetta e affascinante, e desiderare un soggiorno in Tunisia. Un paese, secondo me, pronto per accogliere migliaia di visitatori, che riusciranno certamente a ricaricare le energie in tutti i modi possibili. Le immagini parlano da sole.
Credits: photo © fashioninfusion.it
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