Vi sono stati utili i miei consigli di viaggio? Ho pensato di regalarvene altri per viaggiare low cost sempre di più e meglio.
Il mondo dei viaggi è in continua evoluzione, questi sono i miei consigli per viaggiare low cost che ho sperimentato.
Innanzi tutto, se vogliamo viaggiare low cost dobbiamo scegliere come arrivare a destinazione.
Non esiste solo l’aereo, con il sito OuiBus puoi viaggiare in un comodo bus in quasi tutta Europa. Scegli dove e quando, prenota il biglietto con il posto online e arriva nel punto di ritrovo un quarto d’ora prima della partenza del bus. Puoi portare anche due valigie e due bagagli a mano.
Vuoi viaggiare in auto?
Certamente tutti conoscete Blablacar, ma esiste anche Roadsharing, sito in 5 lingue per viaggiare in Europa: chi vuole offrire un passaggio inserisce il suo percorso e attende se qualche compagno di viaggio interessato al tragitto lo contatta.
Condividiamo il taxi per l’aeroporto?
Sei arrivato in un aeroporto e la città è parecchio distante? Se non vuoi attendere le navette dei terminal e non spendere molto in taxi, puoi dividere le spese del taxi con altri passeggeri. Passeggeri che come te si trovano in aeroporto e devono andare in città o viceversa, grazie al sito Fly2Share. Si indica l’aeroporto, l’ora di arrivo e la destinazione. Se siete diverse persone e condividete, il risparmio è assicurato. Come potete vedere ci sono parecchie opportunità per viaggiare low cost, anche per il soggiorno.
Dove Dormire?
Albergo:
Non vi propongo i siti di prenotazione degli hotel, ce ne sono veramente tanti. Però se avete prenotato una camera e non potete partire, potete girare la prenotazione sul sito Roomertravel.com, e la piattaforma inserirà la vostra prenotazione. Quando sarà richiesta da qualcuno, il sito informerà l’albergo del cambio di nominativo. Voi non perderete tutta la somma e qualcun altro avrà una camera a prezzo ridotto. Come vi sembra?
Appartamento:
Tutti conoscono Airbnb, ma conoscete Nightswapping? Funziona in modo simile ad airbnb ma vi sono delle differenze. Se ospiti, guadagni una somma di denaro che ti consentirà, in seguito quando ti sposterai, di essere ospitato usando quella cifra. Se non ospiti, nessun problema, pagherai la somma richiesta dal proprietario.
Per chi invece oltre a viaggiare low cost vuole conoscere nuove persone, consiglio Couchsurfing, un sito per avere ospitalità quando si viaggia, ma nel frattempo conoscere gente nuova. A volte il sito infatti organizza alcuni eventi per promuovere queste conoscenze. Come potete vedere le idee e le soluzioni di viaggio low cost sono parecchie, basta conoscerle e sfruttarle al meglio. Pronti a partire?
Credits: foto prese da google
8 commenti
Non conoscevo quasi nessuna delle soluzioni per risparmiare e convertire la prenotazione di hotel. Mi stampo il tuo articolo per memorandum, ciao
Sono tutte informazioni molto utili. Non conoscevo alcuni dei siti che hai proposto, uso solitamente i classici utilizzati da tutti. Devo provarne un paio, soprattutto Fly2share!
Mi sembrano davvero tutti Ottimi consigli per un viaggio low cost. Qualcuno lo userò per le mie prossime destinazioni.
Veramente interessante questo post. Devo dire che molti di questi siti non li conosco, ma terrò sicuramente conto di alcuni da te consigliati, primo fra tutti roomertravel.com. Con due figli capitano spesso gli imprevisti.
Molto interessante questo articolo, in effetti mi sto accorgendo anche io che con il tempo si aggiungono ottime alternative ai blasonati booking.com o airbnb o uber. Alcuni di questi siti non li conoscevo, li proverò sicuramente. grazie ancora per le dritte, davvero sono utilissime per risparmiare
Mi piace il tuo punto di vista del viaggiare low cost … lo pratico sempre nei miei viaggi … non mi convince tanto il Couchsurfing e fin’ora non ho avuto il coraggio di provarlo. Ho provato Guest to Guest quando sono andata ad Amsterdam, ma non sono rimasta contenta
Tutte soluzioni fantastiche, se solo fossero anche segnalati i criteri di accessibilità sarebbe ancora più bello. Magari piano piano ci arriveremo
Come hai ragione. Purtroppo la gente, ma sopratutto il governo non ci pensa.